Il primo semestre 2022 presenta ottimi risultati per il Gruppo Fedrigoni, consolidando un trend di crescita costante in ogni area di business

Numeri in costante aumento per Fedrigoni da giugno 2021 a giugno 2022: fatturato rettificato di 1.968 miliardi di euro (+33% vs Giugno 2021), Pro Forma Adjusted Ebitda di 317,5 milioni (+46% da giugno 2021). Anche per il primo semestre 2022 (gennaio-giugno) i numeri sono estremamente positivi: un fatturato di 1,077 miliardi di euro (+43% rispetto al primo semestre 2021) e un Ebitda rettificato di 166,2 milioni di euro (+64% rispetto al primo semestre 2021). Questa tendenza caratterizza entrambe le business unit: l’ambito delle etichette e delle soluzioni autoadesive premium, come pure le carte speciali, in particolare per il packaging di lusso.

“Nonostante un anno molto delicato – commenta Marco Nespolo, Amministratore Delegato del Gruppo Fedrigoni – abbiamo continuato a seguire il nostro piano strategico per garantire la piena continuità del business. Continuiamo a focalizzarci sul settore del lusso, con l’obiettivo di fornire ai nostri clienti un’eccellenza di prodotto globale, un livello di competenza e di servizio sempre crescente, una produzione ancora più flessibile. Proseguiamo nel consolidare una presenza geografica altrettanto diffusa, per soddisfare l’esigenza di molti marchi, sempre più propensi a passare da un modello di acquisto globale all’operare con fornitori locali.
Per quanto riguarda la crisi geopolitica globale, la nostra priorità assoluta rimane quella di onorare tutti gli impegni presi con i nostri clienti, lavorando senza sosta in tutti i nostri stabilimenti. Teniamo costantemente monitorato il contesto globale e, secondo le nostre previsioni, le possibilità di un impatto negativo della carenza di gas sul nostro Gruppo sono – per il momento – estremamente limitate. Stiamo mettendo in atto tutte le azioni per ridurre al minimo i rischi, come aumentare le nostre scorte di sicurezza dei prodotti finiti e attuare misure per identificare fonti alternative per la fornitura di gas.
Considerando gli ottimi risultati degli ultimi 12 mesi, da giugno 2021 a giugno 2022, rimaniamo ottimisti per il futuro”.