Fedrigoni, con la sua ricca storia e l’armoniosa fusione di tradizione e innovazione, ha tracciato un percorso unico sin dal 1888. Questo viaggio, segnato da una crescita e trasformazione significative, è stato riconosciuto come caso di studio dalla prestigiosa Università Bocconi di Milano.
Lo studio, intitolato “Dalla proprietà familiare al Private Equity: Il viaggio di creazione di valore di Fedrigoni”, è stato redatto da Giorgia Di Summa, Maurizio Dallocchio, Gianluigi Lucchini e Chiara Pirrone della SDA Bocconi School of Management.
Giorgia Di Summa ha guidato il progetto di ricerca, che ha impiegato un anno intero per approfondire i processi interni e le strategie di crescita dell’azienda. Riflettendo su questa esperienza, Di Summa ha osservato: “Scrivere un caso di studio non è un compito facile. Richiede il duro lavoro e la collaborazione di molte persone. È stato un privilegio per noi catturare la loro prospettiva e raccontare la loro storia dall’interno.”
Il caso esamina la trasformazione di Fedrigoni da un’impresa familiare a un attore globale, concentrandosi sulle acquisizioni strategiche che hanno guidato questa impressionante crescita (17 M&A in quattro anni). Lo studio mette in evidenza il cambiamento significativo iniziato nel 2018, quando Bain Capital Private Equity ha acquisito l’azienda. Sotto la guida del nuovo CEO Marco Nespolo, Fedrigoni ha intrapreso un percorso di accelerazione significativa. Da allora, l’azienda ha investito nel riposizionamento in nicchie premium all’interno del settore dell’imballaggio, ha intrapreso una trasformazione completa delle sue operazioni e dei processi di approvvigionamento, ha creato un nuovo team di leadership e ha attratto talenti che potessero apportare nuove competenze all’azienda da combinare con il suo forte know-how esistente. Negli ultimi quattro anni, ha dimostrato la capacità di combinare agilità, creatività e innovazione con un impegno a lungo termine per la sostenibilità. Questa armoniosa fusione di artigianato tradizionale con pratiche aziendali moderne ha permesso all’azienda di prosperare in un mercato competitivo, dimostrandosi resiliente attraverso diverse crisi mondiali e un’instabilità geopolitica globale.
Il professor Maurizio Dallocchio ha sottolineato l’importanza della scelta di Fedrigoni per questo studio, affermando: “Quando un’istituzione prestigiosa come la Bocconi sceglie di scrivere un importante caso di studio da discutere a livello mondiale, ci sono almeno due ingredienti importanti da considerare. Il primo è la credibilità e la visibilità dell’azienda, e questo è certamente il caso di Fedrigoni. Il secondo aspetto è la rilevanza dell’argomento per tutti gli studenti di business. Quando parliamo di acquisizioni, tutti gli studenti delle scuole di business sono interessati ed entusiasti di discutere casi in questo campo.” Questa pubblicazione garantisce che il viaggio di Fedrigoni raggiungerà e ispirerà migliaia di studenti in tutto il mondo. Farà parte dei programmi di MSc, MBA ed Executive Master della Bocconi e sarà condivisa attraverso le principali piattaforme internazionali come Harvard, Darden School of Business e l’Associazione Europea delle Case di Compensazione CCP.