Women at the Top: potere generativo per un maggiore impatto
È il titolo del nuovo programma sulla leadership al femminile di POLIMI Graduate School of Management ideato e guidato da Anna Simioni (@annasimioni profilo linkedin) con Laura Orlic (@lauraOrlic profilo linkedin), executive coach con un’esperienza pluridecennale in consulenza su temi di business, people e organizzazione nel top management di grandi corporation.
Fedrigoni ha tra i pilastri della propria strategia la crescita delle persone e lo sviluppo del potenziale come leva per contribuire agli ambiziosi obiettivi di trasformazione e crescita dell’azienda. Inoltre, il gruppo ha tra i suoi obiettivi ESG al 2030 il raggiungimento del 35% di donne in posizioni manageriali. Per questo il gruppo ha deciso di investire nell’edizione d’esordio 2023/2024 di Women at the Top, come primo partner corporate del programma. Le 8 manager del leadership team di Fedrigoni hanno così avuto l’opportunità di partecipare a questo percorso di 6 mesi, insieme ad altre 7 leader di realtà aziendali, universitarie e no profit.
Diversi studi, tra cui quello di Peterson Institute for International Economics condotto su 22.000 aziende nel mondo, hanno dimostrato la rilevanza economica della leadership femminile, evidenziando che il passare da zero al 30% di donne nel leadership team è associato a una crescita del 15% della profittabilità di un’azienda. È inoltre provato come le donne in ruoli apicali abbiano anche il potenziale di impattare sugli indicatori chiave di performance ambientale, sociale e di governance (ESG), che sono cruciali per il progresso sociale. Tuttavia, ancora oggi il progresso delle donne nelle posizioni executive è molto lento.
Il programma Women at The Top è pensato per donne che abbiano già raggiunto significativi traguardi professionali e vogliano amplificare il proprio impatto in azienda, prendendo consapevolezza dei bias ‘invisibili’ o inconsapevoli e rafforzando alcune competenze critiche per la leadership contemporanea.
Per le 8 leader di Fedrigoni questo percorso è stato un viaggio di scoperta che le ha portate ad esplorare le tre competenze trasformative dell’OCSE – creare nuovo valore, conciliare tensioni e dilemmi, prendersi la responsabilità – acquisendo una visione più profonda e un’accresciuta capacità di gestire le sfide di tutti i giorni, generando un maggior impatto nel contesto professionale e organizzativo. Hanno approfondito il potere generativo del conflitto e hanno appreso le pratiche per trasformare le tensioni in opportunità di crescita, per riconciliare i dilemmi e navigare i paradossi. Hanno imparato a gestire le proprie tendenze e convinzioni limitanti in un modo nuovo, aprendo la strada a una maggiore consapevolezza e agilità decisionale.
Il corso si è svolto su tre livelli di crescita: lo sviluppo individuale, attraverso una serie di Empowering Conversation guidate da coach; 5 eventi collettivi, incentrati sulle competenze trasformative e sul cambiamento di mindset, che hanno visto ospiti di spicco del mondo aziendale portare le proprie testimonianze; e infine il confronto in piccoli gruppi, Learning Circles, per consolidare i concetti appresi. Qual è l’ambizione del nuovo programma di leadership al femminile? Quali sono stati i momenti più significativi per le partecipanti e in che modo il percorso ha contribuito a migliorare la loro consapevolezza personale e professionale, portando un impatto tangibile nel quotidiano?
Guarda il video per ascoltare il racconto delle protagoniste della prima edizione di “Women at the Top”.
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