
Federico Gaggio e Harry Pearce del Pentagram Design di Londra: creatività e impatto
Cosa rende un design davvero impattante? Questa è la domanda al centro della nostra serie Creativity Makers, in cui esploriamo le menti di coloro che ridefiniscono la creatività attraverso il loro lavoro innovativo.
Creativity Makers: intuizioni dalle menti visionarie di Pentagram
In questo episodio, puntiamo i riflettori su Pentagram (Londra), l’iconico studio indipendente nato nel 1972, riconosciuto a livello globale per il suo approccio rivoluzionario al design. Incontriamo Harry Pearce, graphic designer e partner di Pentagram, e Federico Gaggio, consulente strategico e co-fondatore di URGE Collective. Insieme, condividono le loro intuizioni su come sfruttare al meglio la creatività.
“La creatività è cercare il sole nello stomaco”, spiega il designer Harry Pearce con un sorriso. Questa metafora cattura perfettamente l’istinto viscerale che guida il loro approccio al design. Non si tratta solo di creare, ma di ispirare e lasciarsi ispirare. È quella sensazione profonda che proviamo quando qualcosa trascende la sua forma e funzione, suscitando emozioni intense.
Il cuore di un design efficace
“Si tratta di rilevanza e risonanza”, aggiunge Federico Gaggio, sottolineando l’importanza di comprendere e connettersi con il pubblico. Il design più efficace non è solo visivamente accattivante, ma crea un legame autentico, facendo sentire le persone viste e comprese.
“Cerca ciò che conta e continua a farlo”, incoraggia Federico, ricordandoci il valore della curiosità, dell’innovazione e della capacità del design di generare un impatto significativo.
Guarda l’intervista completa qui.