Approfondimento

Perché è necessaria la transizione ‘plastic to paper’

I soli imballaggi in plastica rappresentano il 26% del volume totale della plastica prodotta e utilizzata nel mondo e, nonostante offrano benefici economici diretti e indiretti (in particolare il livello di conservazione delle merci e il consumo di carburante per il trasporto grazie al peso ridotto dell’imballaggio), il loro basso livello di riciclo li rende una minaccia per gli oceani e il Pianeta.
E’ necessario trovare delle alternative sostenibili alla plastica monouso.

Una risposta al problema sta nella transizione dalla plastica alla carta.
Perché proprio la carta? Perché i prodotti a base carta sono per lo più riciclabili e hanno un minore impatto ambientale dal punto di vista del fine vita.
In Fedrigoni siamo convinti che la carta abbia un ruolo chiave nella riduzione dell’uso della plastica, per questo stiamo creando soluzioni in carta in sostituzione a quelle plastica, impegnandoci ad offrire simili ed eccellenti qualità tecniche.

Crediamo che il settore del packaging di lusso – dove un design più circolare deve incontrare l’offerta di un’esperienza estetica e sensoriale sofisticata ed esclusiva, di altissima qualità – possa guidare tutta l’industria in questa trasformazione green.

Lavoriamo responsabilmente a questo obiettivo, innovando con creatività partendo dalla nostra esperienza. Utilizziamo sempre il 100% di cellulose certificate FSC. Ci impegniamo per dimostrare che la carta può evolversi e sostituire la plastica per molteplici esigenze, a cominciare da quelle in ambito packaging.

Ne parliamo in questa Pillola di sostenibilità.

Le Pillole di Sostenibilità sono redatte dal Sustainability Team di Fedrigoni e sono parte dell’impegno del Gruppo per diffondere la cultura della sostenibilità.

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Pillola #9: Plastic to paper