Approfondimento

Rifiuti pre-consumo (PRE-cw) o Rifiuti post-consumo (POST-cw)?

La Valutazione del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment, LCA) è un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dell’impronta ambientale associata a un prodotto lungo il ciclo di vita, un tema fondamentale per integrare i principi dell’economia circolare nei processi produttivi.

Nel 2021 Fedrigoni ha sviluppato Im:pact, due strumenti gemelli (Eco-design Tool) – verificati da terza parte – per il calcolo del bilancio energetico, idrico e dell’impronta carbonica delle famiglie dei nostri prodotti in carta e dei materiali autoadesivi. Gli strumenti sono allineati alle migliori pratiche internazionalmente riconosciute (norme ISO della serie 14040) e permettono di comunicare, su richiesta, un’informativa chiara dei tre indicatori ambientali (energia, acqua ed emissioni di CO₂e) con un approccio “dalla culla al cancello” (from cradle-to-gate), cioè dall’estrazione delle materie prime fino all’uscita dai nostri stabilimenti. Per entrambi gli strumenti c’è poi la possibilità di quantificare l’impatto del fine vita (end-of-life) del prodotto finito come informazione aggiuntiva.

L’adozione di Im:pact per misurare l’impatto ambientale (LCA) delle nostre carte dimostra che:

  • l’utilizzo di cellulosa POST-cw contribuisce all’impronta carbonica (carbon footprint) dei nostri prodotti finiti; in particolare, nel caso della cellulosa vergine l’impronta carbonica è attribuibile all’impatto legato all’estrazione e lavorazione delle materie prime e dal loro trasporto; nel caso della cellulosa POST-cw l’impatto deriva dal processo di riciclo a cui è sottoposto il rifiuto e dal trasporto della cellulosa al cancello dell’impianto.

  • al contrario, il PRE-cw (sia di origine interna che esterna), essendo riutilizzato senza essere sottoposto ad alcuna operazione di riciclo, non contribuisce all’impronta carbonica delle nostre carte. Gli impatti ambientali legati alla produzione del PRE-cw sono infatti attribuiti al sistema che lo ha generato e non devono essere conteggiati nuovamente al momento del loro reimpiego per evitare una doppia contabilizzazione.

All’interno del nostro strumento di quantificazione dell’impatto ambientale di prodotto Im:pact:

  • gli impatti legati all’utilizzo di PRE-cw derivante da scarti interni reimmessi nel ciclo produttivo sono nulli, poiché già considerati nella modellazione dell’efficienza complessiva di ciascun impianto;

  • all’utilizzo di PRE-cw acquistato dall’esterno sono attribuiti solo gli impatti relativi al trasporto della polpa allo stabilimento.

Ecco perché Fedrigoni promuove da sempre un approccio che predilige il riutilizzo di PRE-cw (rispetto al POST-cw) all’interno delle proprie carte, salvaguardando le performance tecniche.

DEFINIZIONI:

Pre-consumer waste (PRE-cw o post-industrial waste)

I rifiuti pre-consumo sono un materiale che è stato scartato prima che fosse pronto per l’uso o che fosse usato da parte del consumatore. Esempi: reintroduzione degli scarti di produzione (come i ritagli della produzione di carta e di materiali auto-adesivi) nel processo di produzione e giornali non acquistati.

Post consumer waste (POST-cw)

I rifiuti post-consumo sono materiale scartato dopo che l’uso. I rifiuti post-consumo hanno raggiunto lo scopo previsto, sono passati nelle mani di un consumatore finale e sono stati scartati per lo smaltimento o il recupero.

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Pillola #5: Riciclo di rifiuti pre-consumo