In Fedrigoni crediamo che la nostra responsabilità sociale di impresa, non si esaurisca nelle singole attività condotte dalla nostra azienda, ma si ripercuota su tutta la catena del valore.
Pertanto, consideriamo l’approvvigionamento sostenibile non solo eticamente corretto e necessario, ma anche un potente mezzo per promuovere comportamenti responsabili lungo l’intera filiera di approvvigionamento.
La componente principale di questa filosofia è la costruzione di partnership solide e durature con i nostri fornitori che siano basate sulla fiducia, il rispetto e l’impegno reciproco e che conducano a un comportamento responsabile.

La sostenibilità è un elemento essenziale del nostro modello di gestione dei fornitori;
a tal proposito abbiamo recentemente creato il nostro nuovo Codice di condotta fornitori.
Tale documento è stato redatto con il supporto di un team interfunzionale e descrive come vogliamo costruire e crescere le relazioni con i nostri partner commerciali, avendo sempre la sostenibilità come riferimento.
Nella gestione delle tematiche di sostenibilità il nostro approccio è risk-based: valutiamo i potenziali rischi nelle nostre relazioni commerciali rispetto a un framework ESG chiaro e strutturato, al fine di identificare rischi e aree di miglioramento da discutere e rivedere periodicamente con i nostri Fornitori.

Il nostro approccio alla gestione delle tematiche di Sostenibilità si basa sui seguenti princìpi:

a) Ci aspettiamo che tutti i fornitori Fedrigoni rispettino il Codice Etico e il Codice di Condotta Fornitori che delineano i nostri standard minimi ambientali, etici e sociali,
b) Definiamo lo screening dei rischi ESG dei fornitori come una ricerca sistematica da remoto sul rischio di impatto negativo legato a tematiche ambientali, sociali e di governance dei fornitori, utilizzando uno strumento ed una metodologia specifica. Effettuiamo la valutazione specifica dei rischi ESG dei fornitori, anche in relazione al paese, al settore e alla commodity, tenendo conto anche della rilevanza commerciale del fornitore all’interno della nostra azienda.
c) Utilizziamo una vasta gamma di criteri di sostenibilità per stabilire il livello di rischio dei nostri fornitori riguardo all’ambiente, ai loro lavoratori, alle comunità locali e a Fedrigoni stessa.
d) Abbiamo un meccanismo interno di revisione mensile riguardante le performance ESG dei fornitori, attraverso diversi KPI.Questi indicatori fanno parte del nostro processo di valutazione dei fornitori.
e) Definiamo come Fornitore ad Alto Rischio, il fornitore che ha rifiutato una valutazione ESG o quello il cui punteggio è inferiore a una soglia minima.
f) Chiediamo a ciascun Fornitore ad Alto Rischio di sviluppare e condividere un piano di miglioramento.

Inoltre, Stiamo attuando audit etici e altre tipologie di metodi di valutazione per i fornitori chiave.
Adottiamo un approccio volto alla costruzione di partnership commerciali di lungo termine, basate sulla collaborazione reciproca, la definizione di obiettivi congiunti in ambito ESG ed il miglioramento continuo. Stabiliamo routine periodiche di definizione, implementazione e monitoraggio continuo dei piani di miglioramento.
Abbiamo l’ambizione, dove possibile, di dare la priorità all’approvvigionamento locale ed alle opportunità di sviluppo con le comunità locali.

Qualora uno dei nostri fornitori non sia in grado di soddisfare appieno i nostri standard ESG minimi, lavoreremo congiuntamente per affrontare la criticità e facilitarne la crescita.

Approvvigionamento di Cellulosa, Carta e Cotone:

È di vitale importanza per la nostra attività salvaguardare l’accesso continuo a fonti di cellulosa sostenibili ed affidabili al fine di soddisfare le nostre esigenze a breve, medio e lungo termine.
Ci impegniamo a reperire fibre di cellulosa e prodotti a base di carta esclusivamente da foreste gestite in modo sostenibile.

Per tutti i prodotti a base di carta, fibra vergine e prodotti finiti a base di legno, abbiamo intrapreso le seguenti azioni:

• Abbiamo aderito al Regolamento UE sul legno (EUTR), all’U.S. Lacey Act ed a qualsiasi altra normativa pertinente, adottando processi di due diligence approfonditi per certificare la nostra conformità a questi requisiti;
• Ci approvvigioniamo di fibra di provenienza certificata FSC® o un’alternativa credibile, con l’impegno di aumentare continuamente la quota di fibra di provenienza certificata;
• Garantiamo che tutta la fibra non certificata sia conforme allo standard minimo Controlled Wood (FSC-STD-40-005);
• Acquistiamo esclusivamente cellulosa senza cloro elementare (ECF);
• Non ci approvvigioniamo di prodotti da foreste in cui sono presenti attività che violano i principi della International Labour Standard (ILO), come definiti nella dichiarazione del 1998;
• Ci assicuriamo di non essere coinvolti (direttamente o indirettamente) nelle seguenti attività, considerate inaccettabili:

1. Disboscamento illegale o commercio di legname o prodotti forestali ottenuti illegalmente;
2.Violazione dei diritti tradizionali e umani nelle operazioni forestali;
3.Distruzione di foreste considerate “high conservation values”;
4.Conversione significativa delle foreste in piantagioni o usi non forestali;
5.Introduzione di organismi geneticamente modificati nelle operazioni forestali;
6.Violazione di una qualsiasi delle Convenzioni fondamentali dell’ILO come definito nella dichiarazione ILO sui principi ei diritti fondamentali nel lavoro nelle operazioni forestali.

Tutte le nostre cartiere implementeranno e manterranno i sistemi di certificazione della catena di custodia FSC. Eventuali nuovi stabilimenti di produzione saranno inoltre tenuti a rispettare tale obbligo.
Continueremo a collaborare con gli schemi di certificazione globali per sviluppare certificazioni più efficaci, economiche e basate sui rischi che riflettano le esigenze locali, delle diverse tipologie di foresta e dei processi produttivi.

Da maggio 2021 aderiamo al Global Compact delle Nazioni Unite ed ai suoi principi.

Nel 2021 abbiamo iniziato a pubblicare il nostro Bilancio di Sostenibilità nel rispetto degli standard GRI. I GRI Standards creano un linguaggio comune per le organizzazioni – grandi o piccole, private o pubbliche – per rendicontare i propri impatti sulla sostenibilità in modo coerente e credibile.
Continueremo a coinvolgere altri settori, fornitori e sistemi di certificazione per ridurre gli oneri amministrativi ed i costi associati alle certificazioni, migliorando al contempo la trasparenza e il monitoraggio.

Approvvigionamento di altre materie prime e servizi.

Un sistema di gestione delle relazioni con i fornitori (SRM) è stato sviluppato nel 2023 e sarà completato nel 2024, al fine di migliorare la gestione dei fornitori e la condivisione di documenti, anche in relazione ai temi ESG. La piattaforma SRM mirerà anche a migliorare la visibilità e la valutazione dei fornitori di Fedrigoni, utilizzando uno strumento unico per la gestione dei fornitori in tutto il gruppo
Per garantire la coerenza del nostro approccio e della gestione dei nostri fornitori, riesamineremo regolarmente i nostri sistemi di gestione, per garantirne l’aggiornamento e l’adeguatezza all’ambito e alle dimensioni delle nostre operazioni.
Tutte i nostri colleghi riceveranno le risorse e la formazione appropriate per comprendere e implementare questa politica, al fine di rivedere e misurare le nostre prestazioni.

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