Dal recupero della glassine, nasce Re-play

Ogni volta che si utilizza un’etichetta autoadesiva, il supporto siliconato in glassine arriva al suo fine vita e diventa scarto. Si tratta tuttavia di un supporto di alta qualità, composto da fibre purissime, aventi importanti caratteristiche meccaniche. Uno spreco di risorse e di valore che ha spinto Fedrigoni Self-Adhesives a cercare soluzioni che coinvolgano i clienti finali in un processo più responsabile. Re-play è la nostra ultima innovazione.

Questa gamma premium di materiali autoadesivi firmata Manter by Fedrigoni Self-Adhesives è il primo esempio di upcycling nel settore dell’etichettatura, basato su un sistema di riciclo a circuito chiuso. La glassine siliconata viene raccolta dagli utenti finali e recuperata da Fedrigoni per essere reimmessa nella fase di produzione come parte integrante del facestock adesivo. Per riciclare la glassine raccolta, il Gruppo ha siglato una partnership esclusiva con Les Papeteries de Clairefontaine, che possiede un processo di repulping a bassa temperatura alimentato a biomassa. La glassine in carta, aggiunta alla carta da macero bianca, viene trasformata in un prodotto di alta qualità, senza bisogno di processi di disinchiostrazione e registrando un notevole risparmio di materie prime.
Una vera rivoluzione che coinvolge il cliente finale in un processo virtuoso.

Il team R&D di Fedrigoni Self-Adhesives ha lavorato a lungo per ottenere un risultato adeguato agli elevati standard qualitativi dell’azienda: la gamma Re-play è composta da cinque tipi di carte 100% riciclate con un contenuto di glassine fino al 15%. Disponibili in diverse texture -non patinata, goffrata, retro e perlescente, oltre che nella versione per collarini- le soluzioni Re-play si distinguono per la loro versatilità, che va dal bianco naturale a luminescenze particolari, e per la purezza e la resa di stampa necessarie per realizzare etichette di alta qualità.

Dal 2021 Fedrigoni ha lavorato allo sviluppo di uno strumento di LCA (Life-Cycle Assessment) interno per calcolare l’impronta di carbonio, energia e acqua dei prodotti, basato sull’approccio “from-cradle-to-gate”. Grazie ad esso, è stato misurato l’impatto di Re-play: rispetto a un materiale autoadesivo ottenuto da cellulosa riciclata utilizzando il metodo tradizionale con un processo di disinchiostrazione, Re-play riduce le emissioni di CO2 fino al 45%, l’utilizzo di acqua fino al 55% e il consumo di energia fino al 49%.

Proprio come Cenerentola, da serva a principessa del ballo, gli scarti di materiale autoadesivo vengono trasformati in frontali per etichette premium. Re-play segna un passo avanti importante nella mission del Gruppo Fedrigoni: essere il partner di riferimento di brand, creativi, converter e stampatori, fornendo prodotti sostenibili e di qualità superiore.

Come abbiamo ripensato l’utilizzo del liner

Potrebbe interessarti anche
 

Cover

Fedrigoni Next, the Ultimate Talent Accelerator

Cinquemila persone in 28 Paesi, dal Cile alla Cina, passando per Spagna, Italia e Hong Kong: tante culture, tanti punti di vista ma soprattutto la curiosità di conoscersi e migliorarsi, con la consapevolezza di poter contribuire ad avere un impatto tangibile sui risultati dell’azienda. Dal 2022, una volta all’anno, nei nostri uffici e nei nostri...
Cover

Cosa ci racconta l’Analisi del ciclo di vita (LCA, Life Cycle Assessment)?

L’impronta ambientale di un prodotto, a partire dalla sua creazione, non sempre è facilmente intuibile. Come è possibile quindi conoscerla e misurarla e perché è importante farlo? LCA è l’acronimo di Life Cycle Assessment, che in italiano può essere tradotto come Misurazione del Ciclo di Vita. È una metodologia analitica standardizzata a livello internazionale, utilizzata...